Immergiti nel cuore della diversità culturale mauriziana, esplorando ogni angolo, dal Grand Bassin al Champ de Mars, senza dimenticare la mistica montagna del Morne. È un viaggio dai mille colori quello che ti aspetta.
Innegabilmente, le sue innumerevoli spiagge dalle acque cristalline sono come un caleidoscopio di paesaggi tra i più incantevoli dell’Oceano Indiano. L’Eden chiamato Mauritius, tuttavia, ha molti vantaggi tentazione di portare alla luceoltre i suoi contorni finemente levigati. Caratterizzata da una storia costellata di episodi migratori, la nazione si manifesta come un sorprendente affresco culturale. Un quadro in cui si mescolano e si intrecciano usanze indù, riti cinesi ma anche eredità francese e britannica. E anche se l’apprezzamento dei piaceri acquatici (e in particolare del scuba diving), il cuore verde dell’isola pullula di tesori nascosti di inestimabile valore, che incoraggiano la riflessione e la disconnessione totale. Rivolte a tutti coloro a cui la semplice pigrizia balneare non basta, ecco sei attività intriganti e sconcertanti, fuori dai soliti percorsi, che vi permetteranno di sentire la vibrante anima mauriziana all’unisono con la vostra. p>
La maestosa salita del Morne Brabant
Imponendo il suo regno giovanile a 555 metri di altitudine, il Morne Brabant dispiega il suo splendore nella modesta penisola mauriziana, annidata nell’estremo sud-ovest dell’isola. Circondata da lagune dai riflessi cangianti, questa montagna di origine vulcanica, famosa per essere stata dichiarata patrimonio universale dell’UNESCO nel 2008, è un rifugio per la fauna vegetale endemica, in particolare la Trochetia buttoniana, la vera icona floreale del paese. Questa montagna rappresenta anche una toccante testimonianza della storia coloniale dell’isola, essendo un tempo rifugio per gli schiavi fuggiti. Dal 2004, Yanature, un’agenzia creata da un appassionato avventuriero locale, uno dei primi ad affrontare la montagna, propone spedizioni organizzate nel Morne Brabant. Un’escursione di circa quattro ore che invita a salire (praticamente) fino alla vetta, permettendo di abbracciare suggestivi panorami sulla laguna e sulla barriera corallina. Il sentiero, nonostante un dislivello crescente alla fine del percorso, rimane accessibile a persone sane e giovani dai 12 anni in su, offrendo al termine un panorama mozzafiato.
- Una nota pratica
Le escursioni sono previste due volte al giorno, dal lunedì al sabato, in tutte le stagioni. Per evitare il caldo soffocante dell’estate mauriziana, si consiglia l’alba alle 6 del mattino. I gruppi sono limitati a un massimo di 15 partecipanti, con la possibilità di programmare un’uscita privata. Prezzo: 43 € a partecipante.
Ripercorri la storia attraverso la piantagione di zucchero di Beau Plan
La tenuta dello zucchero Beau Plan, un tempo rinomato zuccherificio attivo per due secoli fino al 1999, è ora custode di un tesoro storico noto come L’Avventura dello Zucchero. Situato vicino al famoso Giardino di Pamplemousses di Mauritius, questo museo unico nel suo genere è una finestra aperta sul passato zuccherino dell’isola. Attraverso il suo viaggio, informativo e divertente, rivela gli intrighi e il funzionamento di questo settore che ha plasmato la storia dell’isola. L’avventura inizia con l’introduzione del canna da zucchero dagli olandesi nel XVII secolo e attraversa il tempo per raggiungere l’era contemporanea. Al termine del percorso vi aspetta una degustazione con più di trenta prodotti autoctoni dell’isola, dolci o alcolici, tra cui 12 zuccheri non raffinati e 9 tipi di rum della distilleria New Grove, disponibili soprattutto al Village Boutik. Per coloro che amano assaporare nuove esperienze culinarie, il ristorante Le Fangourin estende l’offerta assapora il piacere con una varietà di piatti della cucina locale mauriziana e un menu di dessert assolutamente irresistibile.
- Dettagli pratici:
Des visite guidate sono organizzate dal lunedì al giovedì alle 10:30. e 14:30, e venerdì alle 14:30. Il museo apre le sue porte tutti i giorni dalle 9:00 alle 17:00. Prezzi: 8€ per gli adulti, 4€ per i bambini.
Il balletto dei colori di Chamarel: un’escursione in un territorio eccezionale
“Come un’esplosione di colori a cascata, come una canzone silenziosa punteggiata da una pioggia di scintillii. » È con queste parole che il romanziere mauriziano Edwin Michel dipinge la spettacolare Terra dei Sette Colori. Persa nelle profondità del sud-ovest dell’isola, incastonata tra il fiume Black e la penisola di Morne, nel mezzo della pianura di Chamarel, questa meraviglia naturale prende forma come un campo di mosaico multicolore, creato dall’abbraccio di ossidi minerali. Piccole dune di terra prendono vita davanti ai nostri occhi, con tonalità che vanno dal rosso vivo, all’ocra rilassante, passando per il verde tonificante e il viola mistico. È un vero e proprio balletto di colori che si svolge mentre il sole sorge e tramonta. Per i visitatori che desiderano osservare questa curiosità naturale senza disturbarla, passerelle rialzate e chioschi offrono panorami mozzafiato. Durante la tua visita nella regione, assicurati di fare una deviazione alla cascata di Chamarel, una dea dell’acqua che regna maestosamente su una giungla verde, precipitando giù per quasi 100 metri con un potente ruggito.
- Informazioni pratiche
Il sito vi accoglie dal martedì alla domenica dalle 8:30 alle 17:30. Il prezzo d’ingresso è di 5€ per gli adulti e 3€ per i bambini. Un’esperienza low cost per un viaggio in una terra di colori.
Immersione spirituale nel cuore del lago sacro del Grand Bassin
Emblema venerato del patrimonio indù mauriziano, il lago Grand Bassin si estende maestosamente nella cavità di un cratere di un vulcano spento. Ogni anno, quando il calendario segna febbraio o marzo, questo sito, rinomato come il più sacro di Mauritius, ospita migliaia di pellegrini provenienti da tutti gli angoli di Mauritius. L’evento che lo ha causato? La celebrazione autentica e vibrante di Maha Shivaratree, l’adorazione notturna del Signore Shiva. Secondo una leggenda che attraversa i secoli, l’origine di questo pellegrinaggio risale alla fine del XIX secolo, quando l’apparizione divina di un flusso soprannaturale del Gange, riflesso sulle acque del lago, risvegliò la commossa fede di un Uomo religioso indù. Oggi, il Grand Bassin, chiamato anche affettuosamente Ganga Talao, è dominato da due imponenti statue del Signore Shiva e della Dea Durga, che si ergono orgogliosamente a un’altezza di 33 metri, così come dai templi indù che possono essere visti con calma. Se ti avventurassi intorno al lago, immerso nella tranquillità della remota regione montuosa meridionale di questa pittoresca isola, rimarresti inevitabilmente affascinato dall’aura mistica dell’induismo. E chi lo sa? Potresti anche fare amicizia con l’adorabile colonia di scimmie che hanno fatto di questo angolo la loro casa.
Esplorazione nella ricchezza dell’arte artigianale locale
Ovunque ti portino i tuoi passi nei mercati di Mauritius, rimarrai affascinato dalla diversità dei prodotti realizzati con amore e know-how. Cesti, stuoie, ornamenti decorativi. È tuttavia dalla parte di pittoresco villaggio del Vieux Grand Port, situato a sud della costa orientale, nascosto la vera essenza e i misteri della vacoa, una pianta simile a un parasole, e la sua sottile tessitura. Questa tradizione, direttamente dal Madagascar, si è diffusa, trasportata dai movimenti migratori, al punto da colorare con le sue sfumature l’intera regione dell’Oceano Indiano. All’interno del suo santuario cooperativo che riunisce una confraternita di una decina di donne, Fabiola Marius porta avanti questo patrimonio artigianale inscritto nella sua stirpe. Invita i curiosi nel suo covo durante un laboratorio della durata di tre ore. Dal risveglio all’alba per la raccolta delle foglie, al rito dell’essiccazione, ti immergerai in tutte le fasi della produzione, ti cimenterai nella tessitura e avrai il privilegio di uscire, con le mani adornate da uno dei le tue creazioni.
- Disposizioni pratiche
Centro dei Pandanus Weavers, situato a Margeot Lane, Vieux Grand Port. Dai 6 anni, per riunioni intime fino a sei persone, prezzo per età: 40 € per gli adulti, 25 € per i giovani.
Scopri l’emozione di una corsa di cavalli al Campo di Marte
Nel 1812, le porte dell’ippodromo più prestigioso dell’Oceano Indiano, il Champ de Mars, si aprirono per la prima volta, sotto lo sguardo benevolo del suo iniziatore, il colonnello Drapper, uno dei fondatori del Mauritius Turf Club. Questa arena di corse di cavalli, situata ai margini della dinamica Port Louis, è una testimonianza vivente dell’era britannica e del suo desiderio di pacificazione con i residenti francesi dell’isola. Ogni fine settimana, quasi 20.000 appassionati si riversano in un’atmosfera elettrizzante. Questa tradizione che riunisce la famiglia mauriziana attorno all’ippica, l’ha elevata al rango di sport nazionale. L’arena ospita giostre equestri, tra marzo e dicembre, durante le quali i cavalieri locali competono contro i loro colleghi stranieri. Sempre aperti al grande pubblico, questi concorsi offrono uno spaccato affascinante della cultura mauriziana e rappresentano momenti di intensa comunione popolare.
- Informazioni utili
L’accesso alla pianura è gratuito, mentre i posti in tribuna partono da 4 euro. La biglietteria, aperta in loco dal giovedì al sabato, accoglie il pubblico dalle 9:00 alle 15:30